CARTOLINA VINCITRICE!!!
#MailArt #AuguriToscanello
Vola veloce sul fiasco Toscanello, carico, traboccante, corposo. Traspare il tempo trascorso, raccontato da parole scritte con penna e calamaio. Legata ad uno spago lungo 50 anni, la ceralacca rossa a forma di stivale (?l'Italia?) conferisce solennità a questo anniversario.
L'artista irriverente confeziona il tutto su un cartone ondulato strappato da un imballaggio e con un francobollo che omaggia le zucche verdi spedisce questa opera a Pontassieve da #Nantes, #Francia.
Grazie a Nicolas de LA CASINIERE per questo lavoro.
Complimenti al VINCITORE da tutti noi!
Cosa vi ispira questa cartolina?
#toscanellodoro Proloco Pontassieve
La volpe e l'uva del Toscanello
sabato 1 giugno 2019
#Grazie a tutti coloro che si sono divertiti con noi stasera!
Alla fine tante piccole #volpi segnalibro si aggiravano sconsolate per Pontassieve dopo non aver mangiato l'uva, nemmeno quella arcobaleno, dopo averla fatta franca contro l'Uva Cattiva e dopo un aspro confronto con la SuperUva.
(A noi Esopo ci fa un baffo).
I giocherelloni di passaggio hanno invece potuto apprezzare il nostro #giococreativo* per tutte le età e noi la creatività che è in loro.
Grazie ancora a tutti per la calda e nutrita partecipazione!
*(c) Colori del Levante Fiorentino
La volpe e l’uva
C’era una volpe molto carina
Che si credeva anche furbina
La coda muoveva con eleganza
Si dava sempre molta importanza
Un giorno che il sole in alto brillava
Sentì il suo pancino che brontolava
E non c’era bisogno di fare un esame
Per capire che aveva gran fame
Cominciò allora a cercare e cercare
Se c’era qualcosa per lei da mangiare
Cercò a sinistra e cercò tanto a destra
Ma non c’era nemmeno una triste minestra
Guardò bene indietro e poi anche avanti
Ma non trovava piatti sciocchi o piccanti
Guardò attentamente, laggiù, proprio in basso
Ma non c’era un topo né magro né grasso
Poi finalmente puntò gli occhi all’insù
E si sentì il suo pancino fare glu glù
Nascosta in alto fra le verdi foglie
C’era qualcosa per calmare le voglie
Era dell’uva, tonda rossa e bellina
Da far venire una grande acquolina
Un bel grappolone che, inutile dire
La sua gran fame avrebbe fatto zittire
La furbina fece allora un gran salto
Ma quell’uva era troppo più in alto!
Non bastava uno sforzo piccino
Per gustarsi quel bel bocconcino
La nostra amica esperta di ingegno
Non era avvezza ad un grande impegno
Di far fatica aveva proprio il rifiuto
E nemmen l’umiltà per chiedere aiuto
Così invece che mangiare a iosa
lei fece la solita altezzosa
E disprezzando il grappolo addirittura
Disse “quell’uva non è matura!"
(c
) 2019
www. Colori del Levante Fiorentino .it
Alla fine tante piccole #volpi segnalibro si aggiravano sconsolate per Pontassieve dopo non aver mangiato l'uva, nemmeno quella arcobaleno, dopo averla fatta franca contro l'Uva Cattiva e dopo un aspro confronto con la SuperUva.
(A noi Esopo ci fa un baffo).
I giocherelloni di passaggio hanno invece potuto apprezzare il nostro #giococreativo* per tutte le età e noi la creatività che è in loro.
Grazie ancora a tutti per la calda e nutrita partecipazione!
*(c) Colori del Levante Fiorentino
La volpe e l’uva
C’era una volpe molto carina
Che si credeva anche furbina
La coda muoveva con eleganza
Si dava sempre molta importanza
Un giorno che il sole in alto brillava
Sentì il suo pancino che brontolava
E non c’era bisogno di fare un esame
Per capire che aveva gran fame
Cominciò allora a cercare e cercare
Se c’era qualcosa per lei da mangiare
Cercò a sinistra e cercò tanto a destra
Ma non c’era nemmeno una triste minestra
Guardò bene indietro e poi anche avanti
Ma non trovava piatti sciocchi o piccanti
Guardò attentamente, laggiù, proprio in basso
Ma non c’era un topo né magro né grasso
Poi finalmente puntò gli occhi all’insù
E si sentì il suo pancino fare glu glù
Nascosta in alto fra le verdi foglie
C’era qualcosa per calmare le voglie
Era dell’uva, tonda rossa e bellina
Da far venire una grande acquolina
Un bel grappolone che, inutile dire
La sua gran fame avrebbe fatto zittire
La furbina fece allora un gran salto
Ma quell’uva era troppo più in alto!
Non bastava uno sforzo piccino
Per gustarsi quel bel bocconcino
La nostra amica esperta di ingegno
Non era avvezza ad un grande impegno
Di far fatica aveva proprio il rifiuto
E nemmen l’umiltà per chiedere aiuto
Così invece che mangiare a iosa
lei fece la solita altezzosa
E disprezzando il grappolo addirittura
Disse “quell’uva non è matura!"
(c
) 2019
www. Colori del Levante Fiorentino .it
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